Come aprire un barber shop
Tutto quello che devi sapere per aprire il tuo barber shop
Il barber shop è il regno in cui lavora il barbiere, ovvero il suo negozio dove accoglie e coccola i suoi clienti. Oltre a un luogo di lavoro dove ci si prende cura dell’estetica di uomini e donne è anche un posto dove ci si rilassa, per dedicarsi a se stessi.
Per questo chi vuole aprire un negozio di parrucchiere deve valutare ogni singolo aspetto a partire dall’arredamento, agli strumenti del mestiere, ai prodotti specifici per la barba e per i capelli. Ogni singolo dettaglio può fare la differenza ed è per questo che bisogna occuparsene con attenzione, soprattutto in un’epoca di maggiore concorrenza. Non vanno dimenticate anche le pratiche burocratiche necessarie, in quanto si tratta di un esercizio aperto al pubblico.
In questo articolo, vi spieghiamo come aprire un barber shop, quali sono le tappe necessarie da seguire è quella strumenti e prodotti occorrono. Qui potete trovare tutto quello che necessita sapere per aprire un barber shop.
Come aprire un barber shop da zero?
Vediamo come fare per aprire un barber shop partendo da zero. La prima cosa che si deve avere è una qualifica e l’abilitazione all’esercizio del lavoro autonomo. Per diventare parrucchiere occorre frequentare dei corsi e praticare un apprendistato. Servono poi le autorizzazioni, una partita Iva, la comunicazione di inizio attività al Comune, l’apertura di una posizione INPS e INAIL per se stessi e per i propri collaboratori.
Da un punto di vista pratico servono invece gli arredi, le attrezzature, la location e i software gestionali. L’arredamento gioca un ruolo importante per creare un’atmosfera accogliente, per questo implica un’attenzione particolare. Un altro spazio da curare è l’allestimento degli scaffali con i prodotti per la cura dei capelli in vendita. Vanno disposti in modo tale da attirare l’attenzione dei clienti e incuriosirli. Ciò rientra nelle cosiddette strategie di vendita.
Alla base dell’apertura di un barber shop vi è la pianificazione tramite un business plan, con cui si effettua una stima dei costi da affrontare e dei possibili guadagni. Poi bisogna stabilire se aprire un’attività in proprio oppure in franchising. Ciò dipende dai propri progetti e dai capitali disponibili. A questo proposito è consigliabile consultarsi con il proprio commercialista. Dopo aver fatto queste valutazioni vanno individuate la location ed eventuali soci.
Cosa serve per aprire un barber shop: requisiti e qualifiche
Per aprire un barber shop occorrono dei precisi requisiti e qualifiche. Scopriamo quali sono. Innanzitutto bisogna aprire una partita Iva. Nella stragrande maggioranza dei casi i saloni dei parrucchieri sono ditte individuali. Quest’ultima è semplice ed economica.
A proposito dell’iter burocratico occorre iscrivere la ditta alla Camera di Commercio. Dopo di ciò va presentata la SCIA al Comune, ovvero la segnalazione di inizio attività. I passaggi successivi sono l’apertura delle posizioni INPS e INAIL e ottenere l’agibilità dei locali.
Seguendo questo step sarà possibile aprire il proprio barber shop rispettando la normativa vigente. Le qualifiche sono un’altra questione importante, in quanto per svolgere l’attività di parrucchiere bisogna necessariamente frequentare uno specifico corso di formazione così come stabilisce la legge 174/2005. In base a tale legge è prevista un’autorizzazione rilasciata dal Comune, inoltre si può svolgere l’attività anche a domicilio; si possono usare solo i prodotti cosmetici autorizzati dalla legge.
Documenti necessari per aprire la barbieria
Oltre ai requisiti e alle qualifiche per aprire il vostro negozio di barbiere sono necessari una serie di documenti senza i quali non è possibile avviare l’attività.
Tra i documenti da presentare più volte vi sono la carta di identità, il codice fiscale e la firma digitale. Tra gli altri documenti servono anche le planimetrie catastali, il contratto di affitto o di acquisto, il certificato di agibilità, l’attestato di partecipazione al corso per parrucchieri, la licenza per l’esercizio dell’attività, i contratti di lavoro dei collaboratori, le eventuali polizze assicurative.
Il percorso può sembrare lungo e a tratti farraginoso, tuttavia questi passaggi burocratici sono indispensabili per iniziare bene e svolgere la propria attività serenamente e senza problemi.
I prodotti che non possono mancare in un barber shop
Dopo la parte strettamente burocratica e amministrativa, per aprire un barber shop è necessario acquistare i prodotti e gli strumenti. Questi sono indispensabili per svolgere il lavoro da parrucchiere e vanno scelti con una certa accuratezza.
Tra i prodotti che non possono mancare nel salone di un barber vi sono prima di tutto le forbici da taglio e le forbici sfoltitrici. Le forbici devono essere di buona qualità, realizzate preferibilmente in acciaio giapponese resistente all’usura e all’umidità. Devono presentare un’impugnatura ergonomica che permetta di non affaticare le mani e le braccia dopo diverse ore di utilizzo.
Altri strumenti indispensabili per il lavoro del parrucchiere sono i pettini, le spazzole, il phon, i rasoi elettrici e a mano libera, le piastre, gli arricciacapelli e il ferro. Questi utensili sono alla base del mestiere del barbiere per prendersi cura dei capelli maschili e femminili. Devono necessariamente essere di buona qualità e originali, se si vogliono curare i capelli evitando di stressarli o di sfibrarli. Per tali importanti ragioni le scelte non possono essere effettuate in modo casuale, ma vanno ponderate puntando su prodotti di livello medio alto.
Sono inoltre necessari camici protettivi, mantelle per le tinture, grembiuli, guanti, pennelli, ciotole per il colore o le meches. Il phon in particolare deve essere leggero e maneggevole, considerando l’uso massiccio che se ne fa quotidianamente.
Per quanto riguarda la scelta dei pettini e delle spazzole vi consigliamo di acquistare quelli in fibra di carbonio o silicone.
Non sono da meno le forniture dell’arredamento. Non possono mancare, quindi, delle poltrone comode, delle postazioni con specchio e i divani per l’attesa. Tutto va curato nei minimi dettagli se volete rendere il vostro barber shop un posto accogliente e ospitale.
Shampoo, creme, balsami, tinture ecc. sono prodotti che devono essere necessariamente di buona qualità, così come i sieri, le lacche e le tinture per rispettare il capello, ma anche per ottenere dei risultati di alto livello.
Qualsiasi strumento o prodotto di scarsa qualità non può fare altro che danneggiare il vostro lavoro e i risultati che avrete sui vostri clienti. Non vi è nulla di più appagante che avere dei clienti soddisfatti. Lo stesso discorso vale per la cura della barba, che richiede l’uso di diversi prodotti specifici. Specialmente la scelta dei prodotti implica una particolare attenzione in quanto vanno usati sulla cute e sul cuoio capelluto, e non devono essere in alcun modo nocivi per la salute.
Aprire un barber shop: costi e suggerimenti
L’apertura di un barber shop implica non solo un impegno nella scelta dei prodotti, dell’arredamento e nelle procedure burocratiche, ma anche dei costi e degli investimenti. Le spese da sostenere variano sulla base di alcuni fattori. Se si è in possesso di un locale vengono meno i costi per l’affitto, una voce che a livello mensile può avere il suo peso.
Anche le spese per gli strumenti e per l’arredamento variano a seconda del progetto che si intende portare a termine. Inoltre, l’apertura di un negozio in un piccolo centro ha costi inferiori rispetto al contesto di una grande città dove le spese tendono a essere maggiori.
Vi possono essere poi le spese per farsi pubblicità, quelle per il personale tra stipendi e contributi, e poi quelle delle utenze (acqua, elettricità, gas) che rappresentano una voce importante. A ciò s aggiungono dei costi una tantum per effettuare dei corsi di aggiornamento.
In linea di massima i costi iniziali per aprire un salone di parrucchieria di piccole dimensioni sono di circa 50.000 euro. Questa cifra può salire se ad esempio si intende acquistare un locale. Per questa ragione stilare un business plan e farsi aiutare da un consulente è una scelta che vi suggeriamo di intraprendere. Fare il parrucchiere implica non solo delle capacità pratiche nel prendersi cura dell’aspetto dei clienti, ma anche delle capacità imprenditoriali specifiche. Oggi più che mai rispetto al passato, sono necessarie delle ottime capacità gestionali seguendo delle precise strategie di marketing.
A tal proposito ci si può far affiancare nelle proprie scelte da personale esperto nel consigliare le giuste strategie da seguire, per lanciare il proprio brand e acquisire così la propria fetta di mercato. I passi da fare sono dunque molteplici per aprire un barber shop e le decisioni appropriate giocano un ruolo fondamentale oltre alla vostra bravura per raggiungere il successo.