Come tagliare la barba lunga, corta e sul collo: i trucchi
Come si taglia la barba? Consigli e strumenti indispensabili per tagliare la barba per farla crescere o curarla
Tagliare la barba è un’arte che un bravo barber conosce senza dubbio nel dettaglio. In base al tipo di lunghezza è quindi necessaria una determinata tecnica, così come degli strumenti idonei. Inoltre, la scelta di un tipo di barba dipende dalle caratteristiche fisiche della persona.
Un barba lunga, corta o sul collo ben curata fa certamente la differenza nell’aspetto di un uomo. Se non si è capaci di farla da soli è preferibile affidarsi a un serio professionista, che è in grado di curarla e darvi i giusti consigli. Oggi la barba è diventata un must per il look maschile, presentando molteplici declinazioni.
Scopriamo allora i trucchi di come tagliare la barba lunga, corta e sul collo. Vediamo quali sono gli strumenti necessari per tagliare correttamente la barba, farla crescere e curarla con i migliori e strumenti.
Tagliare la barba: perché è importante
L’usanza di tagliare la barba risale a tempi antichi, quando si utilizzavano degli arnesi rudimentali come ad esempio i rasoi di ossidiana realizzati da culture precolombiane in Messico. Vi sono delle pitture rupestri che raffigurano uomini rasati e altri con la barba, mostrando quindi come fosse già un’usanza abbastanza diffusa anche in passato.
Fu nell’antico Egitto che la rasatura divenne una pratica regolare per le attività quotidiane di igiene della persona. Lo storico greco Erodoto sottolinea come gli Egizi fossero particolarmente dediti alla pulizia e alla cura del corpo in generale. I rasoi erano in bronzo e rame e avevano una forma ricurva, a mezzaluna. Vi era quindi già una grande attenzione verso questi aspetti estetici anche in ambito maschile.
In Grecia la barba era considerata un simbolo di saggezza, e veniva tagliata solo nelle occasioni di lutto. Anche i Romani apprezzavano la barba ma, a differenza dei Greci, preferivano tenerla corta e curata.
Nel corso dei secoli, l’uso del rasoio fu altalenante. Nel corso del Medioevo si usavano rasoi di ferro o di bronzo che rimarranno immutati fino al 1700.
Il primo rasoio a lame rimovibili è stato introdotto alla fine del 1800. Poi da qui sono stati poi nel tempo introdotti i rasoi usa e getta, quelli in acciaio e le macchinette elettriche fino adesso arrivare ai giorni nostri.
Tagliarsi la barba è importante sia per ragioni estetiche, in quanto la persona apparirà più ordinata, sia per questioni igieniche. La barba può infatti diventare un ricettacolo di batteri ed è per questo che va lavata e asciugata con cura, usando dei prodotti specifici. Una particolare attenzione si deve avere soprattutto se si fuma, in quanto gli odori vi si andranno a depositare.
Come tagliare la barba sul collo senza rischi
Il collo è una delle parti in cui radere la barba, e bisogna farlo con attenzione. La barba presente in quella zona può dare infatti l’impressione di essere trasandati, per questo va tagliata prestando attenzione. È una zona particolarmente delicata del corpo, quindi bisogna intervenire con cautela.
Solitamente quando si deve tagliare la barba sul collo senza rischi si deve procedere con attenzione, e attenendosi ad alcune linee guida. Vi consigliamo di immaginare una linea invisibile che passa da un lobo dell’orecchio all’altro. Per individuarla mettetevi davanti allo specchio, piegate indietro la testa e appoggiate due dita sul pomo d’Adamo. Questa linea invisibile passa da lì ed è sotto quella linea che si dovrebbe togliere la barba. Ovviamente questa regola non vale nel caso di una barba sottogola.
In genere, è preferibile procedere alla rasatura dopo una doccia calda, in quanto i pori si dilatano e la pelle si irrita meno facilmente. Questo è un piccolo accorgimento che può agevolare la rasatura. Iniziate a tagliare la barba dal centro e poi procedete ai lati, facendo attenzione a come si modella. È un lavoro di precisione che può essere effettuato anche con il regolabarba. Il rasoio poi può essere usato per radere totalmente i peli e pulire il collo.
Se non vi sentite di farlo da soli potete sempre affidarvi a un bravo professionista. Al termine della rasatura è sempre consigliabile utilizzare un prodotto dopobarba per idratare e rendere morbida la pelle del collo. È un passaggio da non dimenticare perché in questo modo si evita il problema di irritazioni o di pelle secca.
Come tagliare la barba lunga: tagli e stile
Gli amanti della barba lunga sanno bene che va curate in modo adeguato, sia nel taglio che nello stile. Per mantenere questo tipo di barba non basta solamente farla crescere, ma occorre lavarla, tagliarla e spazzolarla quotidianamente.
La pulizia è fondamentale e deve essere giornaliera, usando oli di qualità che donano lucentezza e morbidezza. Oltre a ciò occorre prendersi cura del taglio per renderla uniforme e quindi nella da vedere.
Inoltre per evitare la formazione dei nodi è opportuno pettinarla con movimenti delicati per non staccare i peli in modo forzato, e irritare la pelle. A tal proposito esistono delle spazzole specifiche che permettono di sciogliere i nodi.
Gli strumenti per tagliare la barba lunga sono il rasoio, che serve a definire le forme sulle guance e sul collo. Si può optare sia per il rasoio elettrico che per quello a mano.
Le forbici vanno utilizzate per accorciare la barba, per fare in modo che risulti uniforme. Il trimmer, o regolabarba, permette invece di regolarla evitando che si possano formare i buchi.
Per quanto riguarda lo stile, la scelta va effettuata sulla base della forma del proprio viso. Vediamo quali sono. La barba corporate è un tipo di barba lunga molto ordinata. Viene lasciata crescere per un periodo compreso tra le 2 e le 6 settimane. La linea sulle guance e la parte inferiore del collo vanno rasate con regolarità. È adatta a chi ha una barba piena e desidera avere un aspetto ordinato. Si abbina particolarmente a chi ha un volto di forma triangolare o ovale.
La barba hollywoodiana è simile alla corporate, l’unica differenza è la linea delle guance abbassata che va ad attaccarsi alle basette. Per ottenerla bisogna far crescere la barba dalle 2 alle 6 settimane fino a raggiungere una lunghezza adeguata. La parte inferiore può essere modellata a punta con le forbici da barba, e il collo va mantenuto pulito.
Se invece siete amanti della barba incolta, oltre alla pulizia e all’idratazione, occorre prestare attenzione al fatto che non si gonfi ai lati. È adatta a tutti, in particolare a chi ha un viso rotondo.
Gli stili sono davvero molteplici e si può giocare anche con la fantasia se si è creativi e fantasiosi.
Barba corta: consigli sulla rasatura
Uno stile di barba corta che non richiede un particolare impegno è la barba di tre giorni che non richiede sforzi che dà l’idea di una linea della mascella più definita. Questo stile rende il viso più maturo.
Oppure si può optare per uno stile alto o basso, con basette robuste. Questo è lo stile short boxed, con una linea delle guance che può essere più alta o più bassa. La barba corta rifinita bassa segue la linea della mascella, prima di curvare sotto le orecchie.
La barba corta rifinita alta invece occupa un’area maggiore delle guance prima di andare a ricongiungersi con i baffi.
La barba corta così come quella lunga va curata e definita con gli strumenti adatti.
Come tagliare la barba per farla crescere
Così come per i capelli, anche per la barba ci si chiede se tagliarla periodicamente la faccia crescere. Sicuramente per far crescere la barba occorre una buona dose di pazienza e perseveranza. Ma ricordiamo anche che vi sono delle condizioni genetiche alla base della ricrescita.
Quindi pur entrando in gioco i fattori genetici, è comunque vero che si possono mettere in atto una serie di comportamenti che possono migliorare la propria barba e favorirne una corretta crescita.
Innanzitutto per tagliarla correttamente vanno utilizzati i giusti strumenti ad alta precisione e realizzati con materiali di prima scelta. Oltre a ciò, vanno usati tonici, shampoo e balsamo adatti per curarne l’aspetto.
Per far crescere la barba si possono assumere anche degli integratori naturali che favoriscono la salute dei capelli, avendo cura di seguire una dieta sana. I due aspetti vanno quindi a compensarsi.
Uno stile di vita sano, improntato su buone abitudini e sull’esercizio fisico porta senza dubbio a una serie di benefici evidenti.